Un 14-37 che non ammette repliche, troppo ampio ed evidente il divario tecnico-tattico tra le due formazioni
Mezzocorona esce nettamente sconfitta dalla sfida interna contro la capolista Jomi Salerno, valida per la settima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A1 femminile. Un 14-37 che non ammette repliche, troppo ampio ed evidente il divario tecnico-tattico tra le due formazioni. A complicare ulteriormente le cose in casa rotaliana ci si è messa anche un po’ di sfortuna, con Marinela Panayotova che ha dovuto dare forfait causa influenza e Annachiara Campestrini che, in fase di riscaldamento, ha subito un risentimento muscolare che l’ha tenuta in panchina per quasi tutta la durata del match. Senza contare l’assenza della lungodegente Luisa Dallavalle e una Ligia Put a mezzo servizio, in quanto reduce da un fastidioso infortunio alla caviglia. Con ciò non si vuole certo trovare scusanti: con ogni probabilità la vittoria della compagine campana, forte di un roster ampio che garantisce la presenza di almeno due titolari per ruolo, non sarebbe comunque stata in discussione. Forse, però, con un Mezzocorona a ranghi completi, il divario sarebbe stato meno netto di quanto evidenziato dal tabellino.
La partita è presto raccontata:
Mezzocorona resiste per 10 minuti, nei quali entrambe le compagini sbagliano tanto e segnano poco (3-4). Poi Salerno inserisce il turbo e, trascinata dalle ficcanti incursioni di Martina Barreiro e dagli affondi di un’imperiosa Silje Petersen, con un parziale di 7 a 0 in otto minuti chiude di fatto i giochi (3-11). Mezzocorona abbozza una timida reazione sospinta dalle reti di Dorra Chandarli, la più in palla delle gialloverdi, ma è evidente che l’accelerata ospite ha prodotto un effetto devastante nel morale delle padrone di casa. La prima frazione di gioco si chiude così con Salerno avanti per 16 a 7. La ripresa è un monologo rosa blu, con un Mezzocorona annichilito che in venti minuti riesce a gonfiare la rete avversaria soltanto due volte. Salerno invece non ci pensa proprio a rallentare, continuando a macinare gioco e segnando a ripetizione nonostante le numerose parate di Niki Ratsika, una delle ultime ad arrendersi tra le padrone di casa. Un secondo tempo in cui entra in partita anche l’ex di turno, Aurora Gislimberti, che nel ruolo di pivot si mette più volte in mostra siglando 5 reti. Il suono della sirena al sessantesimo arriva quasi come una liberazione, fissando il punteggio sul 14-37.
Prossimo impegno per Mezzocorona sabato 23 marzo sul temibile campo del Cassano Magnago.
Serie A1 femminile Regular Season– 7^ giornata di ritorno
Mezzocorona - Salerno 14-37 (p.t. 7-16)
Mezzocorona: Wiedenhofer E., Chandarli 6, Giacomozzi, Groff, Campestrini, Raifer 1, Ratsika, Demattio, Bajko, Conte 3, Giovannini 1, Italiano, Wiedenhofer J., Pilati 1, Put 2. All. Nikolay Boev.
Salerno: Dalla Costa 2, Rossomando 6, Avagliano 1, Squizziato 6, Danti, Ribeiro Dias 1, Napoletano, Ciociano, Fabbo 3, Pinto Pereira, Lauretti Matos, Petersen 6, Barreiro Guerra 7, Gislimberti 5. All. Christophe Cassan
- Altri risultati
Lions Sassari - Starmed TMS Teramo 23-33
Casalgrande Padana – Cassano Magnago 27-26
AC Life Style Erice - Cellini Padova 34-25
SSV Brixen Sudtirol – Cassa Rurale Pontinia 28-33
Riposa Venplast Dossobuono
- La classifica aggiornata
Jomi Salerno 28 p.ti, Cassa Rurale Pontinia 27, AC Life Style Erice 25, SSV Brixen 25, Cassano Magnago 23, Casalgrande Padana 20, Starmed-TMS Teramo 14, Venplast Dossobuono 9, Mezzocorona 5, Cellini Padova 4, Lions Sassari 0.
